a cura di Giorgio Battisti - Architetto e Storico dell'Arte
Una rubrica dedicata alle opere d’arte e all’architettura degli edifici più importanti di Cartoceto.
L’intenzione è quella di segnalare e far conoscere, per quanto possibile, il patrimonio artistico
arrivato fino ai nostri giorni e che testimonia la storia del nostro Comune.
Non sarà una trattazione esclusivamente tecnica ma descrittiva che possa in qualche maniera
stimolare interventi di approfondimento da parte delle persone interessate agli argomenti.
«L’occhio vede ciò che la mente conosce» attribuita a J. W. Goethe, che tradurrei in «Si riconosce
ciò che si conosce» intendendo con questo il legame che esiste tra la conoscenza e la capacità di
vedere e comprendere la realtà.
Cartoceto |
E' importante il recupero della propria storia, preservare i monumenti come salvare i ricordi. Alcuni monumenti sono vivi e cantano e si muovono ancora come le fonti storiche e gli alberi secolari: ulivi, querce e cipressi come quelli che portano alla villa del Balì (50000 visitatori all'anno, in tempi normali) vergognosamente abbandonati.
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